Pollo alle mele e pancetta profumato di zafferano
Tra le varie portate, Silvia ha proposto dei fusilli molto profumati, insoliti e deliziosi! Un perfetto abbinamento di sapori dolci e salati che han conquistato tutti. Persino un tradizionalista come Max! Questo piatto avrebbe dovuto avere una nota di curry; ma quello dei nostri ospiti era scaduto nel 2007 e il mio aveva subito la stessa sorte a febbraio. Per non far soffrir attacchi di mal di pancia a nessuno, Silvia ha magistralmente optato per lo zafferano.
q.b. olio vergine d’oliva
½ cipolla bionda
1 mela (quelle belle acidule! Altrimenti le Golden)
q.b. acqua
q.b. sale e pepe
1,200 kg petto di pollo
q.b. farina
1 bustina zafferano
6 fettine pancetta (affumicata sarebbe perfettissima; meglio ancora il bacon!)
A piacere: riso basmati o cous cous
PROCEDIMENTO
Ho scelto di accompagnare il piatto con cous cous e verdure invece del riso basmati.
Finger Cotolette con super panatura al forno
Mio papà è un fan appassionato. Sfegatato. Di quale squadra?? Ma che calcio e calcio, parlo di cucina! Segue con interesse “La prova del cuoco”, “Cotto e Mangiato”, “Cuochi e Fiamme” e non disdice chef Ramsey. Non ha Sky, altrimenti… Si appunta ricette, prova, sperimenta. Da quando ha il Bimby si diletta anche nel preparare dadi e brodi. Insomma, un mito il mio papino (e mica solo per questo!).
Quest’estate, durante le settimane trascorse insieme, si litigava sul programma da seguire. Si litigava in senso metaforico ovviamente…ma a dir la verità mica tanto! Perché mio papà nel vedere questi e altri programmi, lascia la tv pressochè perennemente accesa. Cosa che in casa mia non avviene invece pressochè MAI. Soprattutto durante i pasti (Max ed io abbiamo proprio scelto di non avere tv in cucina per poter avere un momento tutto nostro di chiacchiere serene). Quinid, la quiete che vige di solito a tavola da me, lì non esisteva. Infatti, con sconcerto, ho notato quanto le bimbe aumentino di aggressività con l’aumentare del tempo trascorso davanti ai canali per bambini…da pelle d’oca! Così, mentre loro s’imponevano per ottenere il loro cartone animato, papà ed io cercavam di far capire loro quanto fosse più allettante “Cuochi e Fiamme”.
In una di queste puntate, Rugiati consigliò di marinare il pollo nel latte per ottenere una carne tenera, tenerissima. Io che adoro, adoro, dico A-D-O-R-O il pollo non conoscevo questa chicca. L’indomani ovviamente il pollo era bello che marinato nel latte…squisito! Che bel suggerimento mi ha dato questo bel cuoco (bello vero, anche se preferisco i mori!).
Il loro segreto è nella marinatura…ma questo ormai non è più un segreto ;). Il loro altro segreto è nella panure. E infine c’è quello della cottura (devo fingere di essere a dieta o no?!).
8 filetti di petto di pollo (circa 600 gr grammi)
1 bicchierone di latte (intero o scremato o HD non ha importanza)
Aiutandovi con le forbici da cucina, tagliate i filetti di petto di pollo a forma di fingers…come se fossero delle dita (vedi foto). In frigorifero, lasciate i filetti così ottenuti a marinare nel latte per almeno 15 minuti (più resta nel latte meglio è).
Girelline Pollo&Gamberetti profumate al basilico
da presentare. Vuoi mettere la differenza fra un filetto di pollo messo lì sul
piatto e una succosa girellina ricca di farcia? Ogni volta riscuotono un successone!!
cottura e questo tipo di preparazione. Ti permettono di sbizzarrirti all’inverosimile
senza eccedere con grassi e condimenti. Inoltre il pollo resta succoso e così
morbido…una delizia!! Altresì, per quel che mi riguarda, dopo i bagordi estivi la parola d’ordine
è “dieta” e allora io queste girelline me le preparo
spessissimo! La mia dieta non è ferrea ovviamente. Il weekend sono totally free
e il lunedì evito di pesarmi, perché si riprende da martedì…non so quanto
riuscirò a perdere, ma di sicuro così vivo benissimo!
propongo quest’abbinamento che mi aveva già incuriosito in un paio di
ristoranti, ma che non avevo osato ordinare. Che sbaglio!! …la loro delicatezza
è una coinvolgente rivelazione!
2 persone
filetti di petti di pollo battuti
manciate di gamberetti (meglio freschi, ma se non li aveste van bene anche
quelli surgelati)
sale
foglie di basilico fresco
olio extra vergine d’oliva
extra vergine a crudo
una pentola capiente e mettetevi dell’acqua a bollire.
pizzico di sale. Ponete i filetti di pollo su di un pezzo di pellicola da
cucina e distribuite su di esso alcuni gamberetti e alcune foglie di basilico
spezzettato grossolanamente (se i gamberetti fossero surgelati utilizzateli
così: cuoceranno nei giusti tempi assieme al filetto di pollo).
se stesso, formando dei rotolini. Li andrete a sigillare con la pellicola
trasparente da cucina, formando come dei pacchetti (o delle caramelle…insomma:
sigillate bene!). Preparati i pacchetti, l’acqua precedentemente messa sul
fuoco avrà nel frattempo raggiunto il bollore: spegnete la fiamma, buttate
nell’acqua i pacchetti, ponete un coperchio e attendete 10 minuti.
raccogliete i pacchetti e metteteli a raffreddare su di un tagliere. Nel
frattempo preparate l’accompagnamento per il piatto (nel mio caso riso e
fagiolini).
girelline da ogni “pacchetto spacchettato”.
disponeteci sopra il contorno scelto, adagiatevi sopra le girelline di pollo e gamberetti.
Un filo di olio extra vergine a crudo e servite. Ottimo sia caldo che freddo (d’estate
ovviamente!)
Girelline Pollo&Zucchine profumate alla menta
Bocconcini di pollo allo zafferano
Pollo…quanto ci piace il pollo! Però si rischia di cadere nella monotonia poiché, gira e rigira, con le mie principesse non si possono osare ricette roccambolesche. Tutto deve essere appetibile alla vista, semplice e a portata di comprensione (le robe arrotolate o multicolor non allettano, persino i panini devono avere un solo ingrediente..). Insomma…quando il gioco si fa duro…noi mamme toste -anche se capita di scordarcelo quando siamo stanche- sappiamo prendere i nostri piccoli nel modo giusto!
Un dì Beatrice mi chiese un pollo blu…le risposi che la fata Turchina era andata da Pinocchio e che nella fretta non mi aveva lasciato la sua polverina magica; allora Eleonora iniziò ad urlare e saltare: “Billi! Mamma, Billi!” che per lei significa Trilli… e la traduttrice Beatrice svelò: “Mamma, Eleonora vuole un pollo tutto giallo! Ma come si fa?!?“.
(dosi per mamma, papà e due piccoli di 2 e 4 anni!)
Preparazione
Tagliate il petto di pollo a fette e poi fatene dei bocconcini.
Facendovi aiutare dai piccoli chef, passate i tocchetti di polli nella farina, togliendo poi l’eccesso.
Prendete una padella antiaderente o di ceramica e mettete -insieme al vostro aiutocuoco- pochissimo olio extra vergine; fate rosolare a fiamma dolce, continuando a rigirare. Dopo circa 5 minuti sarà il vostro aiutocuoco a salare, e se avete un altro cuoco in seconda, sarà lui ad aggiungere il latte (deve coprire i bocconcini). Mamma o papà dovranno infine, senza mettere il coperchio, mescolare spesso.
Fate ridurre il fondo di cottura (circa altri 5 minuti) e -ricordate che siete voi il mago! Quindi la magia la fate voi!- pronunciando tutti insieme le parole magiche, aggiungete lo zafferano stemperato in poco latte. Girate in modo che tutto si amalgami bene, facendo formare un’invitante cremina (se tenderà a seccarsi aggiungete altro latte).
Nota: A questa ricetta ho tolto tutti gli ingredienti “da grandi”: 1/2 scalogno da far soffriggere prima di mettere a rosolare i bocconcini di pollo e mezzo bicchiere di vino bianco per sfumare i bocconcini dopo 2 minuti di rosolatura. Nulla vieta di procedere in questo modo, ma la mia variante è più delicata e quindi maggiormente apprezzabile dai piccoli. Questa ricetta è semplice, veramente gustosa e veloce (si fa in 15 minuti totali ed è un piatto sano e leggero che va bene per tutta la famiglia). I bocconcini vi delizieranno con la loro morbidezza e leggerezza e possono essere accompagnati da riso basmati o cous cous.